Domande e risposte in materia di adempimenti edilizi

Tutte le informazioni relative alle domande e risposte in materia di adempimenti edilizi del Comune di Sedico

Posso installare una casetta deposito attrezzi nel mio giardino?

Sono ammesse “casette” come previste dall’art. 35 Bis delle Norme Tecniche di Attuazione.

L’installazione di tali manufatti costituisce attività edilizia libera ai sensi dell’art. 6 c. 1 del DPR 380/2001 e quindi non necessita di titolo abilitativo edilizio.

In zona con vincolo paesaggistico è necessario ottenere preventivamente l’Autorizzazione Paesaggistica rivolgendosi necessariamente a un tecnico abilitato che dovrà inoltrare l’istanza tramite il portale telematico SUAP/SUE.

 

Posso installare una pergola o un gazebo nel mio giardino?

Sono ammessi gazebo, pergole, pompeiane comepreviste dall’art. 35 Bis delle Norme Tecniche di Attuazione.

L’installazione di tali manufatti costituisce attività edilizia libera ai sensi dell’art. 6 c. 1 del DPR 380/2001 e quindi non necessita di titolo abilitativo edilizio.

In zona con vincolo paesaggistico è necessario ottenere preventivamente l’Autorizzazione Paesaggistica rivolgendosi necessariamente a un tecnico abilitato che dovrà inoltrare l’istanza tramite il portale telematico SUAP/SUE.

 

Per ristrutturare il bagno devo presentare una pratica?

La sostituzione di rivestimenti parietali, pavimentazioni interne e apparecchi sanitari e l’installazione, ristrutturazione, trasformazione, ampliamento dell’impianto idrico/sanitario di qualsiasi natura, specie e tipo, costituiscono attività edilizia libera e pertanto non devono essere autorizzate.

Quando invece viene eseguita un’opera edilizia che modifica la disposizione planimetrica del locale, l’intervento rientra nella manutenzione straordinaria ed è necessaria la presentazione di una C.I.L.A. o di una S.C.I.A. da parte di un professionista incaricato.

Più precisamente in caso di opere edilizie non strutturali (es. modifica tramezzature) deve essere depositata una C.I.L.A., per le opere edilizie con valenza strutturale (es. apertura di porta su muro portante) va presentata una S.C.I.A..

Per il rifacimento o installazione di nuovi impianti (non semplici adeguamenti/riparazioni) l’impresa installatrice deve depositare presso il Comune entro 30 giorni dalla conclusione dei lavori la Dichiarazione di Conformità e il progetto/schema dell’impianto ai sensi dell’art. 11 del DM 37/2008.

 

A chi ci si deve rivolgere per richiedere informazioni sulle agevolazioni fiscali previste per gli interventi edilizi?

In materia di agevolazioni fiscali è competente l’Agenzia delle Entrate.

 

Devo tinteggiare esternamente la mia casa. Quali documenti devo presentare al Comune?

La dipintura esterna rientra nell’ordinaria manutenzione e come tale non deve essere preventivamente autorizzata.

In zona con vincolo paesaggistico, qualora venga modificato il colore, è necessario ottenere preventivamente l’Autorizzazione Paesaggistica rivolgendosi necessariamente a un tecnico abilitato che dovrà inoltrare l’istanza tramite il portale telematico SUAP/SUE.

 

Per installare una tenda da sole esterna devo chiedere delle autorizzazioni?

L’installazione di tende facilmente amovibili, retrattili o avvolgibili, a movimentazione manuale o automatica, costituisce attività edilizia libera. In ambito condominiale però si deve verificare se esistono regolamenti che disciplinano tali installazioni.

 

Per l’installazione di colonnine per la ricarica veicoli quali prescrizioni devo seguire?

L’installazione di colonnine per la ricarica elettrica dei veicoli e i relativi allacciamenti rientrano tra le opere edilizie in attività libera e non necessitano di alcun atto abilitativo.

In zona con vincolo paesaggistico è necessario ottenere preventivamente l’Autorizzazione Paesaggistica rivolgendosi necessariamente a un tecnico abilitato che dovrà inoltrare l’istanza tramite il portale telematico SUAP/SUE.

 

Quale iter devo seguire per installare una canna fumaria esterna?

La nuova installazione di canna fumaria prevede la presentazione di una CILA o, in caso di siano previste modifiche strutturali, di una SCIA rivolgendosi necessariamente a un tecnico abilitato che dovrà inoltrare la pratica tramite il portale telematico SUAP/SUE..

Se vengono interessate parti condominiali dovrà essere acquisito il parere del condominio.

In zona con vincolo paesaggistico, è necessario ottenere preventivamente l’Autorizzazione Paesaggistica richiedibile anch’essa tramite il portale telematico SUAP/SUE.

 

Devo presentare una pratica edilizia per sostituire i serramenti dell’abitazione?

La sostituzione dei serramenti ricade nell’attività edilizia libera, pertanto non si devono presentare pratiche edilizie.

In zona con vincolo paesaggistico, qualora venga modificato il colore, è necessario ottenere preventivamente l’Autorizzazione Paesaggistica rivolgendosi necessariamente a un tecnico abilitato che dovrà inoltrare l’istanza tramite il portale telematico SUAP/SUE.

 

Vorrei installare dei pannelli solari/fotovoltaici sulla copertura del mio fabbricato, quali prescrizioni devo seguire?

L’installazione di impianti solari e fotovoltaici sulla copertura dell’edificio costituisce attività edilizia libera.

In caso di edifici in zona vincolata, non è necessaria l’autorizzazione paesaggistica se i pannelli sono:

  • posti su coperture piane e in modo da non essere visibili dagli spazi pubblici esterni
  • integrati nella configurazione delle coperture, o posti in aderenza ai tetti degli edifici con la stessa inclinazione e lo stesso orientamento della falda degli edifici
  • su edifici non ricadenti fra quelli di cui all’art. 136, comma 1, lettere b) e c), del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42

 

 

Cosa devo fare per avere copia o prendere visione di una pratica edilizia?

Per prendere visione delle pratiche edilizie è necessario presentare una richiesta di accesso agli atti compilando il modulo che trova in questo link: ACCESSO ATTI

Modulo compilato, scansione carta d’identità, pagamento diritti di segreteria (€ 50,00 come previsto dalla Delibera G.C. 119/2017) devono essere inviate alla pec del comune: sedico.bl@cert.ip-veneto.net

Si specifica che per la visione delle pratiche non è prevista assistenza da parte dei tecnici dei nostri uffici pertanto, soprattutto per pratiche complesse, si suggerisce di rivolgersi ad un professionista che procederà con la richiesta tramite portale SUAP/SUE.

 

Cosa devo fare per avere un Certificato di destinazione Urbanistica (CDU)? 

Per avere un certificato di destinazione urbanistica è necessario compilare il modulo che trova in questo link: CDU

Modulo compilato, scansione carta d’identità, pagamento diritti di segreteria (€ 30,00 fino a 5 mappali, € 60,00 oltre 5 mappali come previsto dalla Delibera G.C. 119/2017), due marche da bollo da € 16,00 (una per l’istanza e una per il rilascio) devono essere inviate alla pec del comune: sedico.bl@cert.ip-veneto.net

È possibile richiedere il CDU anche tramite portale SUAP/SUE accedendo con SPID.

Per eseguire degli interventi di edilizia libera (per esempio di ordinaria manutenzione) devo presentare una pratica edilizia? 

Per gli interventi di edilizia libera di cui all’art. 6 del DPR 380/2001 non è prevista la presentazione di pratica edilizia né il rilascio da parte dell’Amministrazione di alcuna certificazione, salvo che, per la tipologia di intervento e le disposizioni urbanistiche vigenti, non siano previsti pareri da parte di enti terzi (ad esempio immobile vincolato, interventi in aree tutelate per legge dal D.Lgs. 42/2004 “Codice dei Beni culturali e del Paesaggio”.

Quando è richiesta l’agibilità? 

Ai sensi dell’art. 24 del D.P.R. 380/2001, per attestare la sussistenza delle condizioni di sicurezza, igiene, salubrità, risparmio energetico degli edifici e degli impianti negli stessi installati, la conformità dell’opera al progetto presentato e la sua agibilità, è necessario depositare una Segnalazione Certificata di Agibilità. La S.C.A. va presentata per le nuove costruzioni, le ricostruzioni o sopraelavazioni e gli interventi su edifici esistenti che possano influire sulle condizioni sopradescritte. La presentazione dell’istanza va effettuata a mezzo sportello SUAP attraverso “Impresa in un Giorno”.

A chi posso richiedere informazioni su planimetrie e visure catastali? 

I quesiti relativi a dati catastali sono di competenza dell’Agenzia delle Entrate.

Che cos’è il contributo straordinario? Quando è dovuto il suo versamento?

Il P.I. disciplina l’istituto della perequazione urbanistica ai sensi dell’art. 35 della l.r. 11/2004 con l’obiettivo di miglioramento della qualità complessiva del territorio, finalizzandola:

– all’acquisizione da parte del Comune di suoli per la realizzazione ed il completamento delle dotazioni territoriali, urbanistiche, edilizie, ambientali, paesaggistiche di interesse pubblico;

– a perseguire l’obiettivo di un’equa distribuzione dei diritti edificatori riconosciuti dalla pianificazione urbanistica e degli oneri derivanti dalla realizzazione delle dotazioni territoriali.

Il versamento del contributo straordinario è dovuto per la realizzazione degli interventi previsti tramite schede puntuali dove richiesto espressamente ( visionabili nell’Allegato C – Disciplina Edilizia Puntuale) e per gli interventi specifici elencati nell’Art. 2.7. delle Norme Tecniche alla sezione “Contributo Straordinario/Perequativo”.

La stima della somma corrispondente al contributo straordinario avviene seguendo le indicazioni date dall’Atto di Indirizzo visionabile nell’apposita sezione della documentazione in Amministrazione Trasparente – Pianificazione e governo del territorio.

Il privato proponente, con le modalità previste dalle Norme Tecniche, può avanzare una diversa ipotesi perequativa che dovrà essere esaminata ed approvata con apposita Delibera di Consiglio Comunale.

Parere Preventivo per valutazione preliminare delle proposte progettuali

È facoltà dei soggetti interessati richiedere allo Sportello Unico dell’Edilizia un parere preventivo in merito alla fattibilità degli interventi edilizi oggetto di successivo titolo abilitante, con particolare riguardo agli interventi non asseverabili.

La richiesta di parere preventivo è assoggettata al pagamento dei diritti nella misura quantificata con apposita deliberazione di Giunta Comunale.

Entro 60 giorni dalla richiesta, lo Sportello Unico dell’Edilizia si esprime con un parere di massima, in alcun modo vincolante per pareri o atti successivi, che deve intendersi riferito allo specifico quesito oggetto del parere.

La richiesta di parere preventivo va effettuata a mezzo sportello SUAP attraverso “Impresa in un Giorno”.

 

 

Pagina aggiornata il 19/12/2025

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