A chi è rivolto
Il servizio è rivolto a tutti i soggetti pubblici e privati che intendono realizzare opere o interventi che comportino alterazione o modificazione dello stato dei luoghi o dell'aspetto esteriore di beni vincolati. Quest’ultimi hanno l'obbligo di presentare alle amministrazioni competenti il progetto degli interventi che intendono intraprendere ed astenersi dall'avviare i lavori fino a quando non ne abbiano ottenuta l'autorizzazione.
Descrizione
L'autorizzazione è un provvedimento che viene emesso dal Comune, a seguito della presentazione di apposita domanda, secondo due diversi procedimenti:
- procedimento ordinario, disciplinato dall’art. 146 del D.lgs 42/2004 ed in vigore dall'1 gennaio 2010;
- procedimento in forma semplificata, introdotto dal DPR 13/02/2017 n.31.
Sono sottoposti a procedura ordinaria gli interventi edilizi non elencati nell’allegato "A" e "B" del DPR n. 31/2017.
L'autorizzazione costituisce atto autonomo e preliminare al rilascio del permesso di costruire o agli altri titoli che legittimano l'intervento dal punto di vista urbanistico-edilizio.
Non sono soggetti ad autorizzazione paesaggistica gli interventi indicati al comma 1 dell’art. 149 del D.Lgs. 42/2004 nonché gli interventi presenti nell’allegato "A" del D.P.R. 13/02/2017, n.31, art.2 comma 1. Per questi interventi, il tecnico incaricato, contestualmente alla richiesta di titolo abilitativo sul sito www.impresainungiorno.gov.it, dichiara che l'intervento è realizzabile senza autorizzazione paesaggistica.
Come fare
Un tecnico abilitato e munito di procura, presenterà, in nome e per conto del cittadino, la documentazione prevista (consultabile alla voce “ulteriori informazioni”) presso lo Sportello SUE/SUAP “Impresainungiorno”.
Cosa serve
La suddetta documentazione è dettagliatamente individuata nel DPCM 12 dicembre 2005 in relazione al tipo di intervento, si raccomanda di prenderne visione prima della presentazione delle istanze.
L'istanza può essere presentata da un procuratore, che deve sottoscrivere la “Dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà resa dal procuratore”.
Essere in possesso di:
- identità elettronica digitale (SPID – CIE – eIDAS);
- della documentazione prevista per la presentazione della pratica, che consiste in: - relazione paesaggistica (D.P.C.M 12/12/2005) - inquadramento dell’area di intervento e del contesto paesaggistico; - elaborati descrittivi e grafici di analisi dello stato attuale; - elaborati descrittivi e grafici di progetto (nel testo dovranno essere motivate le scelte progettuali in coerenza con gli obiettivi di conservazione, valorizzazione, riqualificazione del paesaggio tutelato); - documentazione fotografica; - simulazione dello stato dei luoghi a seguito della realizzazione del progetto.
Cosa si ottiene
Quando il procedimento amministrativo si conclude positivamente si ottiene l'autorizzazione richiesta
Procedure legate all'esito
Al termine del procedimento verrà rilasciata e inoltrata alla ditta l’autorizzazione paesaggistica all’interno del portale www.impresainungiorno.gov.it.
Tempi e scadenze
L’autorizzazione paesaggistica è valida per 5 anni dalla data di rilascio.
Decorso questo termine, se i lavori non sono stati effettuati o conclusi, deve essere richiesta una nuova autorizzazione.
I lavori, iniziati nel corso del quinquennio di efficacia dell'autorizzazione, possono essere conclusi entro e non oltre l'anno successivo la scadenza del quinquennio.
In tutti i casi è prevista l’acquisizione del parere vincolante della competente Soprintendenza. Il parere deve essere espresso, su proposta di provvedimento da parte dell’Ufficio Autorizzazioni paesaggistiche. Se il parere non viene espresso nei termini previsti vale la formazione del silenzio assenso, e l’ufficio Autorizzazioni Paesaggistiche deve concludere il procedimento.
L’autorizzazione viene rilasciata in 105 giorni così suddivisi:
40 giorni per l’istruttoria ed invio richiesta parere Soprintendenza dal ricevimento dell’istanza da parte dell’Ufficio;
45 giorni perché la Soprintendenza possa esprimere parere dall’invio della richiesta di parere da parte dell’Ufficio;
20 giorni per rilascio autorizzazione.
Quanto costa
L'Autorizzazione paesaggistica ordinaria è soggetta ai seguenti costi:
- n. 1 marca da bollo da € 16,00 per la presentazione dell'istanza;
- n. 1 marca da bollo da € 16,00 per il rilascio dell'autorizzazione;
- diritti di segreteria per un importo pari ad € 50,00.
Accedi al servizio
Uffici che erogano il servizio
Vincoli
Normativa di riferimento:
- Parte III del Decreto legislativo 22/01/2004, n. 42 (dettaglio zone vincolate);
- Decreto legislativo 22/01/2004, n. 42, art. 146 (disciplina ed iter per il procedimento paesaggistico ordinario);
- D.P.C.M. 12 dicembre 2005 (dettaglio documentazione da presentare per attivare il servizio)
Ulteriori informazioni
Link al sito internet della Soprintendenza di competenza territoriale per approfondimenti e consultazione della sezione “domande frequenti”: https://www.soprintendenzapdve.beniculturali.it/faq-come-fare-per/
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